SAN NICOLA/bigger>/bigger>/bigger>/color> SPLENDORI D’ARTE D’ORIENTE E D’OCCIDENTE/bigger>/bigger>/bigger> Bari, Castello Svevo, 7 dicembre 2006 – 6 maggio
2007 a cura di Michele Bacci /color> /smaller>
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La mostra è un grande viaggio; viaggio
attraverso quindici secoli di storia; viaggio attraverso i continenti e le
culture, dall’Asia Minore a Costantinopoli, dall’impero bizantino alla Russia
ortodossa, dal Levante multireligioso all’Italia cattolica, dall’Albania e dalla
Turchia musulmane all’Olanda protestante e da lì, per una singolare serie di
eventi, fino all’isola di Manhattan. Un viaggio quindi compiuto attraverso la
storia dell’arte, soffermandosi sui più grandi artisti che ne hanno
rappresentato le storie e i miracoli, eternandone l’infinita universalità. Solo
per citarne alcuni: Beato Angelico, Paolo Veneziano, Lorenzo Monaco, Andrea
Orcagna, Corrado Giaquinto, Alvise e Bartolomeo Vivarini, Jan Steen, fino ad
Andy Warhol. San Nicola, che in Italia è noto soprattutto per il
suo strettissimo legame con la città di Bari, è una figura di estrema importanza
nella storia culturale e artistica del Mediterraneo e dell’Europa. Il fascino
di San Nicola è in parte alimentato dalle sue origini, non supportate da un
numero sufficiente di testimonianze storiche concrete. Per certo si sa che fu
vescovo della città di Myra, in Asia Minore, tra il III e il IV secolo,
all’epoca dell’imperatore Costantino; che si distinse per la sua generosità,
giustizia e capacità di intervenire in modo deciso ed equo a favore del suo
gregge; che un fortissimo culto, destinato ad espandersi velocemente nel bacino
del Mediterraneo, si sviluppò intorno al suo sepolcro, da cui fuoriusciva un
liquido portentoso noto ovunque come il santo myron. Una fisionomia
storica ancora più complicata dal fatto che, nella letteratura agiografica, egli
subì una contaminazione con un altro santo resosi illustre, nel VI secolo, nella
stessa zona dell’Asia Minore, ovvero San Nicola, abate del monastero di Sion e
vescovo di Pinara. L’intento della mostra è illustrare al grande
pubblico le diverse fasi della lunga e affascinante vicenda che, nell’arco dei
secoli, ha portato la figura di San Nicola, per molti versi enigmatica, ad
assumere il ruolo di santo universale e transconfessionale, capace di suscitare
la devozione di migliaia di fedeli e di adattarsi a tradizioni, contesti e
funzioni anche molto diversi tra loro. Questa vicenda viene illustrata ponendo
l’accento sulla diffusione a vasto raggio della sua immagine e delle sue
differenti interpretazioni. Un percorso affascinante che, attraversando
esperienze e momenti storici diversi, giunge fino all’età
contemporanea. La mostra è resa ancora più eccezionale dalla
presenza straordinaria di otto antichi dipinti su tavola, provenienti dal
Monastero di Santa Caterina al Monte Sinai: le più antiche icone conosciute in
onore del santo, nonché le sue più antiche rappresentazioni pittoriche. Si
tratta di oggetti molto rari che si sono conservati sino a noi solo grazie
all'ubicazione remota e alle condizioni climatiche estreme del monastero
del Sinai, che è collocato al centro di un'arida valle desertica con un
bassissimo tasso di umidità: mai esposte prima in Europa, queste icone si
caratterizzano per la vivacità dei colori e per la resa formale che ancora
risente della tradizione pittorica di matrice tardoromana e permettono di
rendersi conto della potenza e dell'impatto emozionale che la più raffinata arte
di Bisanzio era in grado di trasmettere. Oltre a questo prestito
del tutto eccezionale, la mostra offre l’opportunità di ammirare numerosi
capolavori noti e meno noti della storia dell’arte europea e mediterranea, tra
cui: una serie di avori e oggetti in oreficeria bizantini dei secoli X e XI; un
gruppo di icone cipriote in cui la tradizione bizantina si combina con elementi
di derivazione occidentale; straordinarie sculture di età romanica come la
statua-colonna di St.-Maur-des-Fossés e il capitello istoriato del Museo
nazionale della Catalogna; la splendida casula duecentesca del Museum für
angewandte Kunst di Vienna, ricamata con un ciclo di storie del santo che si
rivela essere il più ampio e dettagliato a noi noto; e ancora: pregevoli
manoscritti miniati austriaci e fiamminghi; tre tavole del pittore
rinascimentale tedesco Sebastian Dayg, già appartenenti a un polittico dipinto,
che vengono qui riunite assieme per la prima volta; da non perdere altresì i
polittici di Andrea Orcagna e la monumentale pala di Mattia Preti la Gloria
di san Nicola, abitualmente collocata nella Pinacoteca Civica di Fano, e le
due tele di Corrado Giaquinto illustranti storie del santo, anche queste ultime
per la prima volta esposte assieme.
SAN
NICOLA SPLENDORI D’ARTE D’ORIENTE E
D’OCCIDENTE Bari, Castello Svevo Piazza
Federico II di Svevia – Bari 7 dicembre 2006 – 6 maggio
2007
Orari di apertura tutti i giorni 9.30
– 19.30 Biglietti (mostra + castello) Intero/color>
€ 9,00 (audioguida compresa) /color> Ridotto/color>
€ 7,50 (audioguida compresa)/color> visitatori oltre i 65
anni visitatori da 7 a 18 anni studenti universitari soci Touring Club
con tessera soci ACI possessori Carta Più - Feltrinelli soci
CTS soci Club Skira altre categorie
convenzionate /color> Ridotto gruppi € 6,50 gruppi di almeno 15 persone
/color>(prenotazione obbligatoria) Scuole/color>
€ 3,50/color> scolaresche /color>di almeno
15 persone (prenotazione obbligatoria) disabili Tariffa Lunch Time Dal lunedì al venerdì dalle 13.00
alle 15.00 Gratuito minori di 6 anni un accompagnatore per
gruppo due accompagnatori per scolaresca accompagnatori di disabili che
presentino necessità giornalisti con
tesserino Prenotazione Diritto di prenotazione, oltre al prezzo del
biglietto Tariffa ordinaria € 1 Gruppi organizzati generici € 1 Gruppi
scuola € 0,50 Visite guidate Gruppi
max 25 persone/color> Visita in italiano €
80 (90 minuti)/color> Visite in lingua
(inglese e francese) € /color>90 (durata 90 minuti) Laboratori
didattici Ingresso+prenotazione+visita animata € 6,50 ad
alunno Ingresso+prenotazionevisita+laboratorio A € 7,50 ad
alunno Ingresso+prenotazionevisita+laboratorio B € 8,50 ad
alunno Visite riservate, serate speciali ed eventi in mostra Per associazioni, gruppi e aziende
è possibile prenotare visite riservate alla mostra/color> info@arthemisia.it/color> tel.
02 6596888/color> /color> INFORMAZIONI
E PRENOTAZIONI /color> 800
96 19 93 (numero verde gratuito)/color> www.mostrasannicola.it/color>
-
/color>sannicola@arthemisia.it/color> Orario
call center: Lunedì – Venerdì ore 10.00-18.00
Mostra a cura di Michele
Bacci In collaborazione con Fabio
Marcelli Sotto l’Alto Patronato Presidente della
Repubblica Italiana Con il patrocinio
di Patriarcato di Venezia Presidenza del Consiglio
d’Europa Ministero degli Esteri Ministero dei Beni Culturali Ministero
dei Trasporti Ambasciata di Turchia Ambasciata di Germania Ambasciata
di Egitto Ambasciata di Grecia Ambasciata di Olanda Ambasciata di
Russia Città di Amsterdam Città di Trieste Città di Venezia /bigger>/color> Promossa
da Comune di Bari Assessorato alle Culture Regione
Puglia Assessorato al Mediterraneo Assessorato al Turismo Direzione
Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Puglia Provincia di
Bari Assessorato alla Cultura e ai Beni Culturali Soprintendenza BAP per
le province di Bari e Foggia Soprintendenza PSAE per le province di Bari e
Foggia Curia Arcivescovile di Bari Basilica Pontificia San
Nicola Università degli studi di Bari Con il
fondamentale contributo di Fondazione Antonveneta /color> Produzione e
organizzazione Arthemisia srl Milano, Roma, Pesaro,
Bari Catalogo Skira
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