Museo civico Ala Ponzone di Cremona.
Via Ugolani Dati, 4 - Biglietti: Intero Euro 7; Ridotto Euro 4

In esposizione un gruppo di 66 opere rappresentative del panorama artistico incisorio dei secoli XV e XVI: a fianco di tre importantissime incisioni databili alla fine del Quattrocento, eseguite dalla punta di Andrea Mantegna e di Albrecht Dürer, altre appartenenti al secolo successivo e agli inizi del Seicento di scuola italiana, tedesca e fiamminga, così da ricostruire un significativo percorso attraverso diverse tipologie di linguaggi, di intenzioni e di interessi della stampa d'arte rinascimentale.
Ad autori noti quali Mantegna e Dürer, Agostino e Annibale Carracci, Giorgio Ghisi, i Sadeler, se ne affiancano altri forse meno famosi quali il Beatricetto, Heinrich Aldegrever, Jan Saenredam, Antonio da Trento, Nicola Boldrini, Jan Wierix, Jan e Adrien Collaert, dei quali sarà esposta un'interessante serie di episodi della Vita della Vergine.
Differenti le tipologie del materiale esposto: alle incisioni di invenzione si affiancano stampe di traduzione, alcune vedute delle antichità di Roma anonime, appartenenti allo Speculum Romanae Magnificentiae, soggetti sacri e profani, storici e mitologici, che consentono di cogliere l'intricato e vasto mondo della stampa nei suoi primi secoli di vita come prodotto artistico autonomo, come strumento di diffusione dei linguaggi, di documentazione e testimonianza storica, come tramite di conoscenze religiose e di sapere.
Il materiale esposto, incrementato rispetto alle opere incluse nel catalogo, consiste in una settantina di incisioni calcografiche e silografiche e, dove possibile, sono stati segnalati i legami iconografici esistenti con opere presenti nelle altre raccolte museali.
Sarà così possibile ripercorrere temi, tipologie e scuole rappresentati all'interno del nucleo di intagli antichi consentendo, attraverso la costruzione di diversi itinerari, un approfondimento del panorama incisorio cinquecentesco.