Io lo seguiva, e poco eravam iti,
che 'l suon de l'acqua n'era sė vicino,
che per parlar saremmo a pena uditi.
Come quel fiume c'ha proprio cammino
prima dal Monte Viso 'nver' levante,
da la sinistra costa d'Apennino,
che si chiama Acquacheta suso, avante
che si divalli gių nel basso letto,
e a Forlė di quel nome č vacante,
rimbomba lā sovra San Benedetto
de l'Alpe per cadere ad una scesa
ove dovea per mille esser recetto;
cosė, gių d'una ripa discoscesa,
trovammo risonar quell'acqua tinta,
sė che 'n poc' ora avria l'orecchia offesa.
(Inferno XVI, 91-105)
|
|