Le Cascate di Campo Tures
o Cascate di Riva

a cura di Oscar Testoni

Laudato si', mi' Signore, per sor'Aqua, / la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta.


Cascate di Tures:
la prima dal basso


Cascate di Tures:
la seconda dal basso

Nei pressi di Campo Tures, a Cantuccio (m. 864), salendo per un sentiero in mezzo al bosco è possibile ammirare tre cascate che nei periodi più ricchi d'acqua sono senza dubbio spettacolari. Le cascate si formano lungo il Reinbach, il torrente che scende da Rein, Riva di Tures: per questo nominate Cascate di Riva (Reinbach Wasserfälle), anche se le ho spesso sentite chiamare e io stesso sempre chiamate Cascate di Campo Tures, per la loro maggiore vicinanza a questa importante località di valle.
Il sentiero che prima sale dolce verso la prima cascata e poi si inerpica sempre più in salita verso la seconda e la terza, con punti esposti proprio sulle cascate, è stato dedicato a San Francesco e accompagnato dalle parole del Cantico delle creature e da sculture che commentano la preghiera del Santo di Assisi, formando delle vere e proprie stazioni. Dopo la terza cascata il Sentiero San Francesco o Sentiero del Cantico continua a salire accompagnato dalle ultime stazioni fino a una minuscola chiesetta sul granito, antica cappella del vecchio castello Toblburg, ora ristrutturata per divenire la meta finale del Sentiero contrasegnato dal Tau francescano.

Oscar Testoni
09/10/2002


Cascata di Tures:
la terza dal basso


Cascate di Tures:
la terza dal basso



Laudes creaturarum o Cantico di frate Sole (1224)


Altissimu, onnipotente, bon Signore,
Tue so' le laude, la gloria e l'honore et onne benedictione.

Ad Te solo, Altissimo, se konfano,
et nullu homo ène dignu te mentovare.

Laudato sie, mi' Signore, cum tucte le Tue creature,
spetialmente messor lo frate Sole,
lo qual è iorno, et allumini noi per lui.
Et ellu è bellu e radiante cum grande splendore:
de te, Altissimo, porta significatione.

Laudato si', mi' Signore, per sora Luna e le stelle:
in celu l'ài formate clarite et pretiose et belle.

Laudato si', mi' Signore, per frate Vento
et per aere et nubilo et sereno et onne tempo,
per lo quale a le Tue creature dài sustentamento.

Laudato si', mi' Signore, per sor'Aqua,
la quale è multo utile et humile et pretiosa et casta.

Laudato si', mi' Signore, per frate Focu,
per lo quale ennallumini la nocte:
ed ello è bello et iocundo et robustoso et forte.


Laudato si', mi' Signore, per sora nostra matre Terra,
la quale ne sustenta et governa,
et produce diversi fructi con coloriti flori et herba.

Laudato si', mi' Signore, per quelli ke perdonano per lo Tuo amore
et sostengo infirmitate et tribulatione.

Beati quelli ke 'l sosterranno in pace,
ka da Te, Altissimo, sirano incoronati.

Laudato si', mi' Signore, per sora nostra Morte corporale,
da la quale nullu homo vivente pò skappare:
guai a.cquelli ke morranno ne le peccata mortali;
beati quelli ke trovarà ne le Tue sanctissime voluntati,
ka la morte secunda no 'l farrà male.

Laudate e benedicete mi' Signore et rengratiate
e serviateli cum grande humilitate.



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