Le mie ricerche artistiche raccontano, a volte in modo beffardo, a volte più riflessivamente, frammenti di una storia unitaria: quella dell'origine della natura e della cultura. Uso materiali recuperati dall'ambiente (natura) e quelli costruiti dall'uomo (cultura) perchè si compensino e trovino punti d'incontro costruttivo e senza nostalgie. Penso che natura e cultura si scontrino, si fondino, si compensino. Della natura tutti ne traggono vantaggi e svantaggi; la cultura è un privilegio, una ricerca, una fortuna. Per usufruire di entrambe c'è l'arte, che inoltre fa bene alla salute e mantiene giovani ... forse. Mi piace l'epoca in cui vivo, ma io sono natura, sono nella natura e non lo dimentico mai. In un'epoca complessa come la nostra, ricca d'immagini e di eventi, in arte bisogna essere semplici, originali e originari. Essere semplici per esprimere la complessità che la nostra evoluzione ci chiede. Si può essere veramente nel futuro conoscendo la propria storia, la propria origine, in tutti i sensi.

Elisabetta Coppola

... trovare l'equilibrio ... tra natura "rivestita" e il mondo che mi circonda ... bello, brutto, possibile ...

... Arance di Sicilia ... Pizza margherita ... Carte geografiche che contraddicono il loro testo ... L'identità di un luogo è quella di chi lo vive ... le culture si mescolano e danno origine a nuove conoscenze ...

Due parole su: le esposizioni in Italia fino al Luglio 2002