Sul cammino per il Lago Santa Maria
Il Lago Santa Maria dal Ristoro delBosco
Il Lago Santa Maria dalla sponda settentrionale
Il Lago Santa Maria dalla sponda settentrionale
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Il Lago di Santa Maria detto anche Lago di Tret (Felixweiher o Tretsee), collocato a 1604 m è in realtà un lago artificiale. Nonostante ciò il percorso (meno di 400 m di dislivello) che dal parcheggio poco sopra San Felice (St. Felix) conduce al lago, risulta una gradevole passeggiata autunnale con il verde brillante dei prati, l'oro e l'arancio dei larici, il verde scuro degli abeti e dei pini, l'azzurro del cielo e il bianco delle cime dei monti. Si può giungere direttamente al lago, oppure compiere una deviazione lungo il percorso che passa prima per la Malga San Felice (Felixer Alm) e poi per il Ristoro del Bosco (Waldruh) e giunge al lago dall'alto.
Il lago, incastonato tra i larici ed abeti e con lo sfondo delle Dolomiti del Brenta innevate, è piacevole per il suo contesto
Abbiamo goduto dei colori e del tepore del sole di inizio novembre su questo percorso sia nel 2005 che nel 2007. Entrambe le volte (ponte dei Santi) abbiamo trovato aperto e attivo e anche piuttosto frequentato il Ristoro del Bosco, anche se nel 2005 trovammo il lago piuttosto povero d'acqua forse a causa di lavori di manutenzione del lago.
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Regione:
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Trentino-Alto Adige
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Provincia:
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Bolzano
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Comune-Paese:
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Comune di Senale - San Felice
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Altitudine:
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1604 m
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Superficie:
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0,0384 Kmq
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Profondità massima:
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3 m
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In montagna con Sara
Nell'autunno 2005 Sara aveva tre anni e percorse a piedi tutto il tragitto dal parcheggio al lago e dopo aver giocato e mangiato al Ristoro, si è addormentata nello zaino porta bimbi sulla strada del ritorno.
Ben diversa la situazione nel novembre 2007, esperta ormai di ben più impegnativi percorsi e di maggiori dislivelli (come il Rif. Larcher al Cevedale a quattro anni o il Rif. Croz dell'Altissimo da Molveno, l'estate precedente): ha camminato con piacere sia in andata che al ritorno, partecipando insieme a noi all'osservazione della natura, scoprendo la differenza tra pini, abeti e larici, emozionandosi per gli scoiattoli che fuggivano sugli alberi.
Se nel 2005 siamo arrivati direttamente al lago, nel 2007 abbiamo compiuto questa leggera variante, che passa prima per la malga e il ristoro.
Oscar Testoni
22/09/2008
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