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E' il 2 novembre 2001, una fredda, tersa e luminosissima giornata autunnale. Nelle valli, nelle zone d'ombra, pozze e ristagni d'acqua sono gelati, in quota l'aria frizzante � controbilanciata dal tepore del sole sul corpo. Il rifugio � chiuso ma anche gli impianti di risalita sono chiusi e questo rende pi� interessante l'escursione verso il Rifugio Citt� di Carpi: dal Lago di Misurina (1752 m) saliamo dunque a piedi verso il Col de Varda, sul cui fianco settentrionale � collocato l'omonimo rifugio (2115 m), senza sentire il ronzio della seggiovia sulla testa, funzionante in estate (e credo anche durante la stagione sciistica) e senza vedere, al termine della faticosa salita, una folla di gente in tenuta cittadina.
Quasi tutto il dislivello � contenuto in questo primo tratto. La stagione e la manacanza della seggiovia permette di fare il percorso con poca gente, ma non da soli, sui sentieri ci sono altre persone, oltre noi, che amano la montagna e a cui rivolgere il saluto e scambiare qualche informazione.
Dal Rifugio Col de Varda (uno strappo pi� in su rispetto al nostro itinerario), che raggiungo per curiosit�, ma senza che sia necessario, il sentiero abbraccia il Gruppo dei Cadini nel suo versante meridionale (ai piedi della Grave de Pog�fen o Pog�fa) e questo ci d� la possibilit� di camminare costantemente scaldati dal sole.
Un altro escursionista ci fa avvistare un'aquila. La nostra visione del Sorap�s e delle Marmarole � sempre contro sole. Terminato l'aggiramento sud-orientale del Gruppo dei Cadini, nel momento in cui occorre tornare a salire (Col de Viero), il sentiero perde la sua evidenza. Giungiamo comunque alla Forcella Maraia e da l� al rifugio (2130 m), chiuso, dove mangiamo qualcosa di nostro al freddo, prima di ritornare sotto al Col de Varda e da l� a Misurina, pieni del silenzio e dei colori della montagna autunnale, dove il tepore del terso sole novembrino ci abbandona precocemente lasciando cineree le montagne e azzurro intenso il cielo.
Quando giro in montagna non sono interesato a tenere i tempi e quando anche li tengo, me li dimentico presto. Riporto i tempi, con tutta l'elasticit� necessaria nel prendere i tempi altrui, che trovo da una recente guida della provincia di Belluno e del Club Alpino Italiano*: a) Misurina-Col de varda (ore 1 - 1.15), b) Col de Varda Rif.Citt� di Carpi per carrareccia e sentiero non censito (1.30). Totale 2.30- 2.45.
Il sentiero come il rifugio sono esposti a sud e quindi nelle belle giornate si � inondati di sole.
Il rifugio � un punto di partenza per vie ferrate, traversate, alte vie nel Gruppo dei Cadini.
Oscar Testoni
23 settembre 2008
© Copyright www.oscartext.com
Rifugio Citt� di Carpi - 2110 m
Alpi Orientali - Dolomiti Nord Orientali - zona sud
Provincia di Belluno - Comune di Auronzo di Cadore
Gruppo dei Cadini di Misurina - Ubicazione: Forcella Maraia
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Propriet� CAI sez. di Carpi, via Ramazzini 19/a - 41012 Carpi (MO)
Gestore: Molin Rodolfo, Via Col Sant Angelo, 4 - 32040 Misurina (BL)
Tel rifugio: 0435 39139
Tel privato: 0435 39117
E-mail:
rifugiocarpi@libero.it
Posti: 22 cuccette + 10 posti d'emergenza
Locale invernale: 2 posti
Apertura: estiva (20/06 - 20/09) e fine settimana invernali (weekend: 25/02 - Pasqua)
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*Provincia di Belluno. Club Alpino Italiano, Dolomiti e dintorni. Rifugi della provincia di Belluno. A cura di carlo Avoscan e Fabrizio Francescon. Giugno 2007.
La presente pagina non vuole in alcun modo essere una guida escursionistica od alpinistica, ma un semplice racconto di una giornata e/o una segnalazione di una bellezza naturale e/o culturale. La presente pagina dunque non sostituisce ma presuppone la consultazione delle guide in commercio oltre che della relativa cartografia. L'autore e il sito non si assumono alcuna responsabilit� di qualsiasi ordine giuridico e legale per eventuali danni o incidenti. L'uso delle informazioni della presente pagina sar� sempre a proprio rischio e pericolo.
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