La Val del Dardagna, a Ovest del monte Corno alle Scale si dirige verso Nord, sconfinando nella Provincia di Modena, dove getta le sue acque nel Panaro che a sua volta confluiscono nel Po. La Val Dardagna era anticamente coperta da ghiacciaio fino a Madonna dell'Acero: questo conferisce alla sua parte alta verso il crinale un aspetto nudo e alpestre, con pił circhi glaciali fusi insieme, mentre pił sotto vi sono dossi addolciti di origine morenica con laghi, alte cascate, bassa vegetazione (vegetazione di brighiera e prateria di altitudine). L'ecosistema che caratterizza la zona delle cascate ha conservato un microclima freddo, che permette la sopravvivenza di alcune specie vegetali caratteristiche. Solo a partire da Madonna dell'Acero la Valle, da quel punto scavata solo dal corso d'acqua, ha un repentino restringimento.
Le cascate sono situate all'interno del Parco Regionale del Corno alle Scale a monte del Santuario di Madonna dell'Acero, a valle del crinale tosco-emiliano e a Ovest della dorsale che ha nel Corno alle Scale la sua testa. Sono accessibili per sentiero sia da Madonna dell'Acero che dal Rif. Cavone.
Oscar Testoni 06/03/2007
|